Caduto nell'adempimento del Dovere
Fanciulli Pietro |
Sovrintendente Capo |
della Polizia di Stato |
Polizia Ferroviaria di Pescara Centrale |
1 Gennaio 2000 |
46 Anni |
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Morì il 1 Gennaio, stroncato dall’aneurisma che lo aveva colpito due giorni prima, mentre si trovava in servizio. La mattina del 30 Dicembre 1999 il sovrintendente capo Pietro Fanciulli si trovava all’interno del box della Polizia Ferroviaria della Stazione Centrale di Pescara Centrale, quando venne colto da un malore. Venne immediatamente soccorso e trasportato dagli stessi colleghi con l’auto di servizio presso l’Ospedale Civile cittadino, dove le sue condizioni apparvero immediatamente gravi. I sanitari in servizio gli riscontrarono infatti un’emorragia cerebrale dovuta alla rottura di un aneurisma ma, mentre cercavano di prestargli le prime cure il sovrintendente Pietro Fanciulli perse conoscenza, senza mai più risvegliarsi. Morì nel primo pomeriggio del 1° Gennaio, giorno in cui sarebbe dovuto andare in pensione, dopo 27 anni di servizio. Il sovrintendente capo Fanciulli, arruolatosi nel 1973 prima di arrivare alla Polizia Ferroviaria di Pescara Centrale nel 1978 aveva prestato servizio presso i compartimenti Polfer di Firenze Santa Maria Novella e di La Spezia. Pietro Fanciulli lasciò la moglie e due figli. Fonte: si ringraziano i colleghi Massimo Polidoro e Robertino Di Nardo per la cortese segnalazione |
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