Gasbarro Gino

Agente Ausiliario

della Polizia di Stato

VIII Reparto Mobile Firenze

1 Ottobre 1992

21 Anni

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I Caduti che oggi Ricordiamo

Morì  il 1° Ottobre  in seguito alla gravissima ferita subita il giorno precedente sull’isola di Pianosa (LI), quando era stato colpito alla testa da un colpo d’arma da fuoco esploso accidentalmente da un collega.

Il 30 Settembre l’agente ausiliario Gasbarro era impegnato insieme ad un altro collega in un servizio di vigilanza all’esterno della cinta muraria del supercarcere dell’isola (dove all’epoca erano detenuti numerosi boss mafiosi). Durante la perlustrazione nella zona di Punta del Marchese il collega esplose accidentalmente una raffica dal mitra M12 che portava a tracolla, ferendo con un proiettile alla testa l’agente ausiliario Gasbarro.

Gino Gasbarro venne trasportato in elicottero all’ospedale di Pisa, dove i medici tentarono disperatamente di salvare la vita al giovane agente, il quale morì nel primo pomeriggio del giorno successivo, senza avere mai ripreso conoscenza.

Fonte e ringraziamenti: notizie ANSA del 30 Settembre e del 1° Ottobre 1992 per la cui cortese concessione si ringrazia il collega Lorenzo Borselli. Si ringrazia per la foto il fratello del caduto.