Savanelli Paolo

Appuntato

di Pubblica Sicurezza

Polizia Stradale di Avellino

19 Maggio 1980

41 Anni

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I Caduti che oggi Ricordiamo

Morì il 19 Maggio nell’ospedale Cardarelli di Napoli  in seguito alle ferite da colpi d’arma da fuoco subite tre notti prima ad opera di un rapinatore.

La notte del 16 Maggio tre uomini avevano rapinato un TIR nell’area di servizio di San Nicola, sull’autostrada A1, ed avevano costretto l’autista a guidare per alcuni chilometri, fino a poco prima del casello di Pomigliano d’Arco (NA) dove l’uomo era stato obbligato a scendere.

Il camionista era riuscito a dare l’allarme, fermando la pattuglia della Polizia Stradale a bordo della quale si trovava l’appuntato Savanelli. Gli agenti erano riusciti a bloccare il camion poco dopo Pomigliano d’Arco, ma i criminali tentarono la fuga. Due vi riuscirono, ma il terzo venne catturato,  ammanettato e fatto salire  sul sedile posteriore della pattuglia, mentre Savanelli si metteva alla guida della vettura e il capo equipaggio, un brigadiere,  si metteva al fianco del criminale arrestato. La pattuglia si diresse così verso il comando di Polizia Stradale di Avellino ma, poco dopo la galleria di Monteforte Irpino il criminale si piegò su se stesso, fingendo di stare male e ne approfittò per estrarre una pistola Browning calibro 7,65 che aveva nascosto in uno stivaletto e fare fuoco prima contro il brigadiere al suo fianco poi contro l’appuntato Savanelli , raggiunto alla nuca da un proiettile, riuscendo quindi a fuggire.

I due poliziotti, rimasti gravemente feriti, furono trasferiti prima all’ospedale di Avellino poi, viste le gravissime condizioni all’ospedale Cardarelli di Napoli dove l’appuntato Savanelli, sottoposto ad un delicatissimo intervento chirurgico,  morì il 19 Maggio, senza avere mai ripreso conoscenza.

Paolo Savanelli, lasciò la moglie e tre figlie di 13, 9 e 4 anni.

Fonte: “Polizia Moderna”