Caduto nell'adempimento del Dovere
Calce Biagio |
Guardia |
di Pubblica Sicurezza |
Polizia Stradale di Isernia |
28 Settembre 1976 |
28 Anni |
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Morì il 28 Settembre in seguito alle terribili ustioni riportate nell’incendio della propria abitazione in Via Roma ad Isernia, avvenuto per cause accidentali. L’agente Biagio Calce era già riuscito a salvare dall’incendio la propria figlioletta ed a uscire all’esterno quando, nonostante le ustioni da lui riportate , ritornò nell’appartamento per salvare una bambina di nove anni, amica della figlia, rimasta intrappolata dal fuoco nell’abitazione. La guardia Calce si fece largo tra le fiamme, riuscendo a salvare la bambina, ma riportò altre e ben più gravi ustioni. In condizioni ormai disperate venne trasportato all’ospedale Sant’Eugenio a Roma, dove morì poche ore dopo il ricovero. Nell’incendio rimasero ustionate oltre alla figlia della guardia Calce anche la moglie, l’amica della figlia e la madre di quest’ultima. Come riconoscimento all’eroismo della Guardia di Pubblica Sicurezza Biagio Calce il Presidente della Repubblica concesse alla sua memoria la Medaglia d’Oro al Valor Civile.
Fonte: “Corriere della Sera” del 30 Settembre 1976 |
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