Milliava Giuseppe

Vice Brigadiere

di Pubblica Sicurezza

Polizia Stradale di Udine

22 Novembre 1964

38 Anni

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I Caduti che oggi Ricordiamo

Morì alle 14 del 22 Novembre nell’ospedale di Udine, dove era ricoverato dal giorno precedente in seguito alle ferite subite in un incidente stradale avvenuto durante l’inseguimento ad un auto rubata.

Nel tardo pomeriggio del 21 Novembre il vicebrigadiere Milliava, insieme ad un collega era impegnato in un servizio di pattuglia in provincia di Udine a bordo di una autovettura Fiat 1500 della Polizia Stradale dai colori “civili”, quando ricevettero la segnalazione che a San Giovanni al Natisone (UD)  gli occupanti di una Fiat 1100    (rubata due giorni prima a Treviso)  dopo avere fatto rifornimento di benzina ad un distributore si erano dati alla fuga con l’autovettura senza avere pagato.

Poco prima delle 19 la pattuglia del vicebrigadiere Milliava intercettò la Fiat 1100 alle porte di Udine,  iniziando l’inseguimento. Dopo avere perduto una prima volta i fuggitivi a causa dell’intenso traffico, la pattuglia riuscì a riagganciarli a Udine, in Viale Palmanova. Qui, all’altezza della località di Molini di Ledra, la pattuglia si affiancò all’autovettura inseguita per costringerla a fermarsi, ma il guidatore della Fiat 1100 strinse improvvisamente sulla sinistra la pattuglia che fu costretta a invadere la corsia opposta sulla quale stava viaggiando una automobile con a bordo una famiglia di Trieste.

L’impatto fu terribile ed inevitabile. La pattuglia della Polizia Stradale venne letteralmente sventrata e i due agenti vennero sbalzati all’esterno, riportando gravissime lesioni. Il guidatore dell’automobile coinvolta e una bambina a bordo riportarono ferite più lievi.

Il vicebrigadiere Milliava morì senza avere mai ripreso conoscenza.

Lasciò la moglie.

Fonte: “Il Messaggero Veneto” del 22 e 23 Novembre 1964