Caduto nell'adempimento del Dovere
Schiadà Andrea |
Guardia |
di Pubblica Sicurezza |
Questura di Palermo -
C.F.R.B - |
2 Agosto 1950 |
Nato a Tunisi
(Tunisia) 10 Febbraio 1923 |
I Caduti che oggi Ricordiamo
|
Intorno alle 22,30 a Gibellina, paese agricolo del trapanese, tre giovani stavano rientrando da una passeggiata quando, improvvisamente, vennero fatti segno di raffiche di mitra e colpi di fucile esplosi da alcuni malviventi che, protetti dall’oscurità, avevano teso loro un agguato. Uno dei tre morì all’istante mentre gli altri due, gravemente feriti, stavano per essere uccisi. Una squadriglia mista di agenti di P.S. e Carabinieri delle Forze di Repressione del Banditismo, impegnata nelle ricerche dei componenti della banda di Salvatore Giuliano (da poco ucciso nella vicina Castelvetrano), udì i colpi e i lamenti e accorse sul luogo della sparatoria. Alcuni militi si occuparono di prestare aiuto ai feriti, che apparivano molto gravi, trasportandoli con una camionetta al più vicino ospedale, dove solo uno di essi giunse ancora vivo. Frattanto una pattuglia si era messa all’inseguimento dei malviventi, iniziando un rastrellamento alla loro ricerca. I banditi, vistisi circondati, cercarono scampo aprendo il fuoco contro le guardie, falciando con una raffica di mitra Andrea Schiadà che, gravemente ferito all’addome, si accasciò al suolo. I colleghi riuscirono a trascinarlo su un automezzo esponendosi, pur di salvarlo, al fuoco dei malviventi, che riuscirono a dileguarsi. Schiadà, trasportato in ospedale, fu sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, ma cessò di vivere la mattina dopo.
Fonte: Giornale di Sicilia, archivio ritagli stampa della Questura di Palermo
|
Tutti i dati contenuti all'interno di questo sito sono di libera consultazione e citazione è comunque Obbligatoria la menzione della fonte in caso di utilizzo