Caduto nell'adempimento del Dovere
Ciceri Pietro Gabriele |
Guardia di Pubblica Sicurezza - Polizia Repubblicana |
di Pubblica Sicurezza |
Questura di Sondrio |
6 Maggio 1945 |
49 Anni |
I Caduti che oggi Ricordiamo
|
Venne sommariamente fucilato il 6 maggio in località Bagni di Val Masino (SO) assieme ad altre 112 persone tra civili e militari dopo essere stato sottoposto a uno dei tanti “processi del tribunale del popolo” ad opera dei partigiani. A seguito della Liberazione il controllo della zona di Sondrio, Tirano, Banchelle, Alta Val Masino fu assunto in via provvisoria dalle brigate partigiane già attive e poste alle dipendenze del Comitato di Liberazione Nazionale. Nonostante gli ordini diramati da quest'ultimo, i quali imponevano il divieto assoluto di fucilazioni e torture dei prigionieri di guerra, la mattina del 6 maggio vennero radunati dai partigiani 112 detenuti di varia provenienza, trasportati in località Bagni e qui uccisi a colpi di mitra. Tra essi figura anche la guardia Ciceri. Nei soli primi 13 giorni del maggio 1945 più di 500 persone furono “giudicate” dai tribunali del popolo e passate per le armi, spesso dopo atroci torture, in un'area compresa tra Tirano, Morbegno, Ardenno, Castione, Bagni Val Masino. Fonte: Istituto Storico RSI; G. Pansa, La gioventù che non si è arresa
|
Tutti i dati contenuti all'interno di questo sito sono di libera consultazione e citazione è comunque Obbligatoria la menzione della fonte in caso di utilizzo