Caduto nell'adempimento del Dovere
Belsuini Bartolomeo |
Maresciallo III Classe |
di Pubblica Sicurezza |
Questura di Vercelli |
17 Febbraio 1945 |
57 Anni |
I Caduti che oggi Ricordiamo
|
Fu ucciso il 17 Febbraio a Tronzano Vercellese (VC) dai partigiani, insieme agli agenti di Polizia Michele Cecchini e Antonino Ullo. Il maresciallo Belsuini, arruolatosi in Polizia come Agente Investigativo, era uno degli elementi di punta della questura di Vercelli, dove si era distinto per le non comuni capacità investigative, come testimoniato dalle numerose gratificazioni e attestazioni di lodevole comportamento. Intorno alle 20,00 del 17 Febbraio 1945 due squadre di partigiani da dieci uomini ciascuna, travestiti da squadristi delle Brigate Nere, si presentarono ai posti di blocco della Polizia a Porta Trino e Porta Torino a Vercelli, catturando i cinque agenti in servizio, tra i quali le guardie Cecchini e Ullo. I partigiani catturarono anche il maresciallo Belsuini, il quale si stava recando ai posti di blocco per un’ispezione. Il maresciallo Belsuini e le guardie Cecchini ed Ullo furono fucilati. Uno degli agenti sequestrati riuscì a fuggire. La sorte degli altri agenti catturati è ignota.
Fonte: Fondazione Luigi Micheletti - Brescia Fondo "Notiziari della Guardia Nazionale Repubblicana" http://www.musil.bs.it/notiziari_gnr/ Notiziario della G.N.R. del 28 Febbraio 1945. “Bollettino Ufficiale del Corpo delle Guardie di P.S.” del luglio 1948 Si ringrazia l’Ufficio Storico della Polizia di Stato per la cortese collaborazione.
|
Tutti i dati contenuti all'interno di questo sito sono di libera consultazione e citazione è comunque Obbligatoria la menzione della fonte in caso di utilizzo