Caduto nell'adempimento del Dovere

Dell'Aquila Nicola

Guardia

di Pubblica Sicurezza

 Questura di Rieti

10 Marzo 1944

35 Anni


 

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I Caduti che oggi Ricordiamo

 

Fu ucciso il 10 Marzo a Poggio Bustone (RI) , insieme al Questore di Rieti Bruno Pannaria, al vice commissario Gustavo Trotta e alle guardie di pubblica sicurezza Sante Berton e Umberto Ferretti  in un combattimento contro i partigiani della Brigata Gramsci. Un Altro Agemte Alberto Guadagnoli  catturato in seguito all’attacco, venne fucilato dai partigiani nei pressi delle rovine del castello di Leonessa (RI).

All’inizio del mese di marzo i partigiani della Brigata Gramsci attaccarono le unità della Repubblica Sociale di stanza nel Reatino.

Il 3 Marzo i partigiani attaccarono ed occuparono la caserma della Guardia Nazionale Repubblicana ( la struttura militare  che aveva assorbito Carabinieri, PAI e Milizia Fascista) di Poggio Bustone e respinsero una controffensiva condotta da 200 Agenti di Polizia, Guardie Nazionali Repubblicane e militari, comandata dal Questore di Rieti Bruno Pannaria, il quale ritornò nella zona il 10 Marzo, guidando una nuova offensiva che costò la vita a tre partigiani ed il ferimento di altri cinque, ma un gruppo di appena 24 partigiani contraccò  a sua volta nei pressi di Poggio Bustone, uccidendo 10 persone   ( secondo alcuni studi i Caduti  tra le unità della Repubblica Sociale  furono 14) , tra i quali lo stesso Questore Bruno Pannaria, distruggendo molti automezzi e perdendo nel combattimento quattro uomini.

Gli agenti Francescucci e Guadagnoli, catturati in azione insieme a due militi della GNR, furono fucilati nei pressi del castello di Leonessa. I loro corpi non vennero ritrovati e i due poliziotti furono ufficialmente dichiarati dispersi. Solo nel 2004 tra le rovine del castello di Leonessa vennero rinvenuti dei resti umani, attribuibili ai fucilati del 1944.

Fonte: sito Roma Civica, Albo dei Caduti e Dispersi della R.S.I.

Si ringrazia per la cortese collaborazione il dr. Pietro Cappellari

 

 

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