Caduto nell'adempimento del Dovere
Pellegrini Igino Mario |
Guardia |
di Pubblica Sicurezza |
Questura di Genova |
30 Settembre 1943 |
29 Anni |
I Caduti che oggi Ricordiamo
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Morì il 30 Settembre a Genova, in seguito alla ferita di colpo di fucile subita due sere prima da parte di un soldato. Intorno alle 20,25 del 28 Settembre la guardia Pellegrini si trovava fuori servizio ed insieme ad un collega all’interno di una bottiglieria di via Sofia Lomellini a Genova, quando quattro giovani militari dell’Esercito della RSI , transitando dinanzi al locale, notarono la luce della lampadina filtrare da alcune fessure della porta. Ritenendola una violazione delle norme dell’oscuramento in vigore durante il periodo bellico, i quattro militari si misero a gridare “LUCE! LUCE!” e per imporre ai presenti di spegnerla, esplosero tre colpi di moschetto, uno dei quali, penetrato all’interno del locale, raggiunse l’agente Pellegrini al fianco sinistro perforandogli l’intestino. Trasportato all’Ospedale San Martino di Genova, Igino Pellegrini vi morì nella notte del 30 Settembre. Una inchiesta condotta nel dopoguerra non portò all’identificazione dei quattro militari responsabili dell’omicidio, il quale deve quindi considerarsi insoluto. Fonte: si ringraziano l’Ispettore Capo Vincenzo Marangione per la cortese concessione del materiale relativo agli avvenimenti e l’Ufficio Storico della Polizia di Stato per la cortese collaborazione
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