Caduto nell'adempimento del Dovere
Maraffa Riccardo |
Generale di Divisione |
Polizia Africa Italiana (Comandante) |
Polizia Africa Italiana |
11 Dicembre 1943 |
54 Anni |
I Caduti che oggi Ricordiamo
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Morì l’11 Dicembre, stroncato da un infarto mentre era detenuto nel campo di prigionia di Dachau (Germania) nel quale era stato deportato dai nazisti. Il Generale Maraffa, proveniente dal Regio Esercito, era diventato nel 1936 Capo della Polizia dell’Africa Italiana, da lui voluta come una organizzazione ad ordinamento militare ma a struttura civile . Maraffa, un tecnico innovativo ed appassionato, organizzò la PAI sul modello della Polizia Coloniale britannica, inserendovi personale italiano e africano, dotandola di uniformi, mezzi e armi di qualità superiore a quelle delle altre Forze dell’Ordine italiane dell’epoca . In Italia fu probabilmente uno dei primi a studiare l’impiego dell’elicottero ( all’epoca ancora in fase sperimentale) per compiti di Polizia. Nel 1943 con la resa delle truppe italo-tedesche in Africa la PAI, ormai formata esclusivamente da personale italiano, formalmente alle dipendenze del Capo della Polizia Italiana Carmine Senise ma a disposizione del Corpo d’Armata di Roma e trasformata in Colonna “Cheren”, venne strutturata su tre battaglioni motocorazzati schierati a difesa della Capitale, prendendo parte ai furibondi combattimenti a difesa della città contro le truppe tedesche seguiti all’armistizio dell’8 Settembre, nel corso dei quali la PAI perse, tra morti e feriti quattro ufficiali e 52 guardie. Dopo la caduta di Roma il Generale Maraffa accolse nella PAI centinaia di ufficiali e soldati del Regio Esercito sbandati dopo l’armistizio, impedendo così la loro deportazione in Germania. Fervente monarchico rifiutò di schierarsi con la Repubblica Sociale Italiana e venne arrestato dalla GESTAPO venendo quindi deportato in Germania nel campo di prigionia di Dachau, dove morì. Nel Nord Italia, sottoposto all’autorità della Repubblica Sociale Italiana, la PAI venne assorbita nella Guardia Nazionale Repubblicana, la struttura militare che nelle intenzioni della R.S.I. avrebbe dovuto comprendere anche l’Arma dei Carabinieri e la Milizia Fascista. Nell’Italia Meridionale, sotto l’autorità del Regio Governo, la Polizia dell’Africa Italiana convisse accanto alle altre Forze dell’Ordine sino al suo assorbimento nel Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza, avvenuto il 15 Febbraio 1945.
Fonte: “PAI- POLIZIA DELL’AFRICA ITALIANA” di Raffaele Girlando, Italia Editrice 1996 Si ringrazia l’Ispettore Capo Luigi Menna per la cortese consulenza e collaborazione. Si ringrazia per la foto Aldo Viroli
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