Caduto nell'adempimento del Dovere
Inqui Salvatore |
Delegato |
di Pubblica Sicurezza |
Questura di Catania |
18 Gennaio 1863* a Paternò (Ct) |
Nato a Assoro (Ct)
nel 1827 |
I Caduti che oggi Ricordiamo
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La notte del 15 gennaio 1863 ignoti svaligiarono una casa sita nel comune di Misterbianco (CT). Dalle indagini, prontamente avviate, emersero forti indizi di colpevolezza a carico di tale Giuseppe Botta, ex Guardia di P.S. e battitore di cotone, abitante a Paternò. Nei giorni immediatamente successivi il Delegato Salvatore INQUI, accompagnato da alcune Guardie e da un Carabiniere, si presentò a casa del Botta per eseguire una perquisizione, alla ricerca di prove. Alla vista degli agenti, il Botta cominciò ad inveire, dando in escandescenze ed innescando col Delegato una furibonda colluttazione, al culmine della quale l'Inqui fu costretto ad esplodere un colpo di rivoltella che ferì gravemente il Botta. Nessuno però si accorse che questi, trascinatosi vicino al letto, ne estrasse un fucile, col quale fece fuoco sull'Inqui, ferendolo gravemente al petto. Il Botta morì poche ore dopo, mente il Delegato Inqui subì analoga sorte il giorno seguente. Il Funzionario, nativo del comune di Assoro (CT), aveva 36 anni ed era sposato, senza figli.
Fonte: Manuale del Funzionario di Sicurezza Pubblica, gennaio 1863 |
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